Il formicaio, è un movimento di ragazzi (nel senso che c'è un via vai pauroso), che, aiutati da persone più esperte (a far che,ancora non s'è capito, ma speriamo bene...), cerca di avvicinarsi a Dio.
Potrebbe altresì definirsi normalissimo "catechismo".
Ora io faccio le scuole medie, ma questa cosa continua fino al secondo superiore e volendo anche più in là (università, pensione ecc...).
Ecco come funziona il formicaio:
appena arriviamo il martedì pomeriggio alle 15.00, ci riuniamo tutti, in una sala e dopo aver letto la lettura della Messa della domenica, ascoltiamo la catechesi di uno degli animatri. A volte sono carine, a volte noiose, a volte soporifere.
Dopo, ogni classe si ritira per conto suo, e fa la cosiddetta "condivisione", che non è una nuova operazione matematica, ma semplicemente un momento in cui ogni ragazzo collega un fatto della sua vita, ad un brano della lettura.
Non è noioso, anzi è un momento molto bello dove si possono capire molti fatti che succedono nella tua vita, visti attraverso gli occhi di Dio.
Se poi c'è tempo (e cioè molto raramente), si gioca.
Il formicaio, però, non è il noioso catechismo stile preistorico, ma molto di più.
Tanto per cominciare non esistono né quaderni, né catechiste mummificate. I nostri animatori sono tutti (o quasi!) ragazzi sotto i 20 anni, votati al suicidio ed alla nevrosi, sempre pronti però ad ascoltare i nostri sfoghi affettivi e le frequenti crisi familiari.
Alla fine della scuola, dovrebbe finire anche il catechismo, ma dato che i nostri animatori sono talmente affezionati a noi, che soffrono nel non vederci per troppo tempo, si sono inventati un campo estivo fantastico, dove si prega, si gioca, ci si diverte e si sta insieme. Meglio di così!!!!!!
A parte l'ispirazione dell Spirito Santo, l'ideatore di questa cosa è un prete Buono, nel vero senso della parola. Si chiama Don Francesco, ed è il più vecchio della combriccola! Comunque è un sacerdote giovanissimo, che adora stare insieme ai giovani, e che s'inventa sempre nuove cose per non farci annoiare.
Lui dice che le idee gli vengono dall'alto, ma secondo me non ci dorme la notte. Sembra essere proprio un grande amico di Gesù, e forse è per questo che tutti noi gli vogliamo molto bene, a parte quando s'arrabbia.......
Se però c'è qualcuno da ringraziare, questo è il nostro Parroco Don Claudio. E' lui che ha dato carta bianca a questi scatenati, come se non avesse nient'altro da fare....
E' il prete più forte che conosca (tanto che vorrei celebrasse il mio matrimonio nel secolo futuro...), e se il Vescovo potesse metterli nella stessa parrocchia, allora sì che ne vedremmo delle belle!
by Miry