POESIE DI NANNI

Canzoncina per la febbre
Se il termometro sale
(37... 38... 39...)
non prenderti paura.
Non c'è nulla di male.
Magari, oltretutto, piove.
E una faccia sudata
non è più brutta
né più scura
di una faccia asciutta.
Un bambino malato
non lo si butta
via
soltanto perché scotta.
Non è mica un peccato
un pò di malattia.
La Famiglia
Basta un papà e una mamma
un figlio o una figlia
per fare una famiglia.
Solo chi è solo, poverino,
cerca una famiglia
in casa del vicino.
Le famiglie formano un paese
e qualche volta
persino una città
dove la gente è tanta
ma ci sta tutta quanta.
Al caldo o al gelo
nella capanna
o dentro al grattacielo
nei paesi e nelle città
vive la grande famiglia umanità.
Chi è giallo, chi bianco, chi nero.
Ma se c'è la pace
una sola famiglia
è il mondo intero.

Poesia di Pasqua


--- Uccellino venuto dal bosco,
che piangendo fuggivi,
cos'hai visto laggiù?

--- Ho veduto di sotto gli ulivi,
sanguinare Gesù.

--- Uccellino venuto dal monte,
che scappavi veloce,
cos'hai visto lassù?

--- Ho veduto tre uomini in croce,
ed in mezzo Gesù.

--- Uccellino venuto dal piano,
che cinguetti nel volo,
cos'hai visto laggiù?

--- Ho veduto dal bianco lenzuolo,
risvegliarsi Gesù.

Poesia di Natale
E' nato! Allelùia! Allelùia!
E' nato il Sovrano Bambino!
La notte, che già fu sì buia,
risplende d'un astro divino.
Orsù, cornamuse, più gaie
suonate, squillate, campane!
Venite, pastori e massaie,
o genti vicine e lontane!
E' nato! E' nato il Signore.
La notte che già fu sì buia,
risplende d'un astro divino.
E' nato il Sovrano Bambino.
E' nato! Allelùia! Allelùia!